no, francesca, non mi vergogno. mi spiace che tu abbia reagito così, senza nessuna ironia.
per cui, ti rispondo con la serietà che hai dato alla questione.
no, eleonora e beatrice non sono nomi pretenziosi. fanno parte della tradizione italiana, ben radicati nella nostra cultura, non soggetti alle mode, presenti in ogni regione.
ho anche fatto esempi di nomi culturalmente presenti in una regione, e "ridicoli" nelle altre.
io ho detto che, nella mia regione, giada è considerato pretenzioso. ti ho anche chiesto se, nella tua regione, è un nome diffuso. leggi con attenzione, per favore.
e adesso ti spiego il perché è sentito come pretenzioso: perché è un nome che hanno usato, ma solo nel secondo dopoguerra, alcune famiglie altolocate, mutuato dal mondo anglosassone (jade), per poi farlo cadere presto in disuso, ritornando ai nomi storici.
è rimasto, però, un uso sporadico tra le persone di bassa cultura con pretese sociali, tra coloro che pensano che un nome "esotico" faccia snob. per chiarire ancora meglio, è come "deborah con l'acca".
cara sorellina, la tua reazione non è corretta: non si esce da un confronto sbattendo la porta. vuol dire che non abbiamo argomenti per ribattere!
non puoi aspettarti che tutti siano sempre d'accordo con te. ma se tu sei convinta di quella cosa, allora sarai pronta a controbattere, a dare le tue motivazioni.
hai subito preso fuoco, hai ascoltato solo la tua rabbia. calmati, cucciola!
inoltre, nella tua reazione contro di me, hai coinvolto le altre amiche, che non c'entrano niente.
posso abbracciarti?
no, non mi vergogno
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3 chiacchiere:
Te l'ho scritto anche nel messaggio e te lo ripeto adesso, mi sono sentita molto offesa e non tanto per quello che tu puoi pensare ma per il modo in cui l'hai detto. Hai sputato sentenze e non sono uscita sbattendo la porta bensì ti ho detto che non meriti nemmeno risposta. No su questo argomento non ci possono essere discussioni perchè si tratta di gusti e sui gusti non si può discutere. Tu hai sputato sopra ai miei gusti, finendo poi col dirmi che mi vuoi bene. Mi dispiace cara ma non è così che funziona. Tu dici che in toscana il nome che piace a me lo danno le persone di bassa estrazione che si vogliono sentire aristocratiche, questo è OFFENSIVO. E' come dirmi che sono una persona gretta e non ci sto!!! Non voglio sentirmi offendere in questa maniera solo perchè mi piace un nome piuttosto che un altro!!! E in più tu stai dicendo ad una futura mamma, che già si fa dei dubbi se sarà all'altezza del suo compito, che un domani la propria bimba sarà presa in giro da tutti i suoi compagni!!!! Bè non credo che se si chiamasse Lapo sarebbe tanto ammirato, specie da noi che sarebbe chiamato el-can (dal cognome del famoso Lapo che qua vuol dire il cane)!!!! Non ti dirò cosa penso degli altri nomi che hai citato tu visto che ti piacciono tanto ti lascio coi tuoi gusti ma non ti permettere MAI più di criticare i miei, te lo ripeto la sincerità a tutti i costi va bene ma fino ad un certo punto, bisogna anche imparare nella vita che ogni tanto la bocca sta bene chiusa perchè rischi di ferire inutilmente le persone!!! Mi passerà ma non in due minuti con un abbraccio mi dispiace pensala come vuoi!!!
Mere non ti offendere gioia ma sentirti rispondere cosi mi lascia un pochino perplessa non mi sembra che Sandra sia stata cosi tremenda ha solo espresso il suo pensiero e scusami ma non vedo tutta la cattiveria che tu sottolinei!!!
francesca, ci siamo scambiate un po' di sms nel frattempo, ma vedo che, in questo momento, non è possibile nessun confronto.
comunque, tanto per la cronaca:
-io per prima ho detto che lapo va bene in toscana e sarebbe considerato ridicolo fuori;
-in un mio sms ti ho scritto che puoi criticare senza problemi i nomi che piacciono a me, io non mi offendo;
-ti ho dato le motivazioni culturali delle mie affermazioni;
-ti ho chiesto se in veneto è diverso;
-tu dici che sui gusti non si può discutere. assolutamente sbagliato: altrimenti, non si parlerebbe di buon gusto, ti pare?
-ribadisco quanto scritto in un sms: l'ironia è fondamentale, nella vita.
E adesso, una riflessione personale: ti ho cercato per smorzare la tua rabbia, che, come sempre, ti acceca; ho cercato di alleggerire la tensione. Come hai risposto, lo sai tu.
Per cui, è indubbio che io abbia sbagliato: non ho minimamente pensato che avrei toccato proprio le tue paure, le tue insicurezze.
La tua reazione mi mette tristezza per quello. Perché mi fa percepire la tua fragilità.
La violenza della tua reazione, il tuo non volere-potere leggere quello che è stato scritto davvero, il tuo chiudere gli occhi a tutto, fuorché alla tua rabbia, svela più cose sui tuoi sentimenti, di mille discorsi seri.
E puoi pure continuare a "sputarmi addosso" come hai fatto finora; ma io ti abbraccio e ti bacio, proprio come si fa con una sorellina impaurita per tranquillizzarla.
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