io sono preoccupata per mio nipote alessandro: è bravo, serio, studioso, gli piace il tedesco, lingua di persone disciplinate e inquadrate... somiglierà mica troppo a zia maria??? e l'anarchia di zia sandra, anarchica toscana doc, dov'è finita???? nada, me lo devi mandare un po', così lo rendo normale, diventa un po' sboccato, gli insegno un po' di imprecazioni, gli spiego che einstein era considerato scemo a scuola! ti va? noooo????? come no? e dai, sono sicura che ale si divertirebbe un mondo! e pensare che io considero pietro troppo serio...

uffa, 'ste mamme mammone!

sentite, io sono per la libertà di pensiero, totale, perché solo da essa può venire un comportamento corretto: prima si spinge il pensiero all'estremo, poi ci rendiamo conto che le azioni concrete devono essere calibrate sulle esigenze del prossimo.

"che palle il capitano moralista!" : è quello che sto pensando...

annalisa, non ti ho dimenticato: noi siamo noi, prima di essere mamme, mogli, compagne, impiegate, dipendenti, ecc. ecc.
uno dei più grandi saggi dell'umanità ci ha insegnato: "conosci te stesso" (socrate), e un altro saggio: "se io non ho cura di me stesso, chi può averna cura?" (hillel, rabbino maestro di saul, s. paolo apostolo delle genti).

donna, cura te stessa, perché è l'unica cosa che ti appartiene e che puoi donare agli altri: se sei "ubertosa", donerai tanto...

ci hai regalato la frase bellissima di eleanor sull'amicizia: che le tue orme siano ben disegnata sulla sabbia, perché porti tanti doni...