Ciao Piratine Belle,
Buon inizio settimana, per me il lunedì è sempre traumatico, ancora avvolta nel benessere del week-end e catapultata in questa brutta realtà....ehehhehehee.....stavo tanto bene tra le braccia del mio Felino stamattina che non avete idea.....
Dunque.....Sandra tesoro ci tengo a rispondere subito al tuo commento al mio ultimo post, ho preferito scrivere un post nuovo per rispondere, avevo paura che il commento non l'avresti visto perchè sono passati giorni.....
Intanto tesoro volevo dirti che apprezzo la schiettezza, sai che sono schietta anch'io per cui non temere di offendermi in qualche modo quando esprimi il tuo pensiero, perchè poi altrettanto faccio anch'io. Molto spesso è una cosa che mi si ritorce contro ma per fortuna, con la vecchiaia, ho anche imparato chi può accettare la mia schiettezza e chi no!!!
Poi tengo anche a fare una doverosa premessa, il Felino è un Uomo, e non lo scrivo con la U maiuscola per nulla, è un Uomo che sa quello che vuole dalla vita, che ha sofferto tanto e già solo per questo fatto da ammirare perchè ha voluto rimettersi in gioco (cosa che molti moltissimi uomini dopo una delusione non vogliono più fare). Sa prendersi le sue responsabilità ed è protettivo, schietto, dice quello che pensa e fa solo quello che si sente di fare. Con lui posso stare tranquilla che non fa o dice cose solo per farmi contenta, non è assolutamente nel suo carattere. A nulla valgono i capricci con lui, questo vale per me come per suo figlio.
Io credo, e non perchè sia il mio Uomo, che lui sia un padre favoloso. E' affettuoso, coccolone, dolce, protettivo ma al tempo stesso sa essere severo e ci tiene ad insegnare al figlio quali sono i valori importanti della vita. Per questo ti posso garantire che il Felino non fa le cose o lascia correre la qualsiasi per farsi voler bene dal figlio, tanto più che non ce n'è bisogno perchè PP ed il Felino hanno un rapporto speciale da che è nato PP, hanno un feeling tutto loro, ed il figlio è innamorato del padre, nonostante lo tema. Insomma il Felino non gliele manda a dire a PP e quando occorre vola anche lo scapaccione, senza tanti avvisi......
Se PP dorme da solo a casa nostra è per tutte le notti che NOI abbiamo passato in bianco, per tutte le volte che il FELINO ha alzato la voce, e quando a PP viene il MAL DI PANCIA DA ANDATA A LETTO non ci sono santi e madonne che tengano se ne torna nel suo letto, e se non si arrende sente il TUONO DI LUGLIO come si dice dalle nostre parti, rappresentato dal vocione del Felino.
PP arrotola gli spaghetti sulla forchetta dopo che NOI abbiamo passato pranzi interi a brontolare, PP sa fare il caffè perchè NOI glielo abbiamo insegnato, sa allacciarsi le scarpe per lo stesso motivo.....e se vuoi l'elenco è lungo ancora, dal pelare un mandarino, al tagliare una pizza, dall'usare le racchette da trekking. Se ha visto Venezia è merito nostro, Merano, la Croazia, se è andato al mare d'inverno a raccogliere le conchiglie, se ha mangiato il pesce..............devo andare avanti????
Ci sono mille esempi per farti capire quanto il Felino sia presente nella sua vita, quanto cerchi di insegnargli che il mondo è fuori dal salotto di sua nonna, via da quel divano dove lo posizionano con la bocca aperta davanti alla tivvù.....
Il Felino non ha l'affido congiunto perchè ciò avrebbe significato che PP doveva passare una settimana in casa col Felino, e con i suoi turni di lavoro ciò non è possibile, ma ti garantisco che se lo fosse PP farebbe presto a darsi un destr riga, con le NOSTRE regole.....
Il discorso maestre....ora....notoriamente sono le mamme che si occupano di queste cose, da che mondo è mondo e da che scuola è scuola, è vero....loro sono separati sicchè il Felino dovrebbe arrangiarsi da sè però c'è anche da dire che spesso non viene neanche informato di certe cose....e può interessarsi fino ad un certo punto in questa maniera. PP comunque è stato portato l'anno scorso da una psicopedagogista, hanno fatto 3/4 incontri, questo su suggerimento delle maestre e molto appoggiato dal Felino. Finalmente, ci siamo detti, la Iena si è fatta un esame di coscienza.
Responso: il ragazzo è sveglio, ben educato, sa esprimersi bene, però.....ha bisogno che gli venga data AUTONOMIA, RESPONSABILITA' perchè lui non ha AUTOSTIMA, deve rendersi conto che è capace di fare tutto ciò che vuole.....tu credi che da parte della Iena sia cambiato qualcosa? Si a parole, ma nei fatti......zero.
Sai qual è il problema? Che loro in casa hanno un handicappato.....e trattano PP allo stesso modo del disabile, tanto fa per uno o fa per due....sono cattiva a dire ciò? Meritano solo cattiveria, perchè tanta ne hanno in corpo che meritano di essere ripagati con la stessa moneta!!!!
Non mi dilungo oltre, vi ho già annoiato abbastanza, ma ci tenevo davvero a far capire un po' di più come stanno le cose, noi non siamo perfetti, spesso forse pecchiamo con PP su tante cose, forse abbiamo le nostre idee e quelle non vanno bene. Forse io spesso non capisco tutto questo accanirsi nel corrergli dietro, tutto questo dirgli poverino perchè non è figlio mio, chissà io come sarò quando (e se) sarò mamma.....magari farò anche peggio, magari andrò a prendere anche il latte di gallina pur di vedere mio figlio felice....spero solo di essere abbastanza equilibrata da sapere quando fare un passo indietro ecco......
Buongiono Piratine!!!
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11 chiacchiere:
La cosa migliore che possiamo dare ai figli è l'autostima e l'autonomia! Io sono una mamma severe su certe cose anch se ai miei figli non manca nulla in affetto o coccole ma le regole sono regole. però è molto più facile fargli i compiti che stargli dietro ore per fargli fare un tema. E' più facile fare il riassunto che cavare delle frasi di senso compiuto dalla bocca di un ragazzino che pensa alla psp. Inoltre rendere il bambino dipendente significa non perderlo, ma tenerlo legato a loro. Purtroppo accade spesso e non solo per i saparati. Sarà egoismo genitoriale? Non sò io lotto continuamente con la mia voglia di essere sempre presente nella loro vita e invece renderli autonomi. Se mia figlia dovesse vincere il viaggio in Gb credete che dormirei una sola ora? Però stò già facendo opera di autoconvincimente che è una cosa positiva per lei. Fare i genitori è il mestiere più difficile del mondo, si sbaglia sempre, farlo quando c'è chi ostacola dall'altra parte è sempre più difficile. Quello che fate oggi per PP evitera problemi a lui e voi in futuro. Ormai alle medie già le cose cambieranno, magari anche lui chiederà maggiore autonomia per equipararsi ai compagni!! Auguri.
@Aimy: grazie mille, io lo spero davvero che sia lui stesso a ribellarsi alla Iena e a Nonna chioccia, il Felino glielo dice sempre che se loro non gli fanno fare le cose di pretendere LUI di farle, ma figuriamoci se un bimbo preferisce doversi fare lui lo cose o trovare la pappa pronta.....quindi da una parte sarà brutto per lui perchè sappiamo già che andrà incontro a delle "sofferenze" ma speriamo trovi chi lo mette difronte ai suoi limiti ed abbia soprattutto la forza di superarli....
Con l'età si renderà conto che è giusto quello che Voi gli dite. Ora è più comodo così. Magari quando inizierà a frequentare i compagni di classe vedrà che le cose non sono come a casa sua e si renderà conto. Inoltre le insegnanti non saranno tolleranti come alle elemntari e i compiti in classe parleranno a voce alta. La nonna andrà anche in classe?? Non sono periodi facili, per voi sono un pò più difficili per la situazione familiare. Semina bene e vedrai che un giorno ( sigh!!) te ne sarà grato!!! Da noi si dice che i figli son piezz' e cor' e fanno un sacco di male!
bene mere, sono contenta che PP sia seguito da suo padre, anche senza affido congiunto. però, perché solo pochi incontri con la psico-pedagogista? non conveniva fargli fare un ciclo completo, visto che aveva individuato il problema? e alcune sedute con i genitori, come fanno di solito?
per le medie, vi consiglio di parlare con i professori e con il preside, e chiedere di essere avvertiti personalmente, se notassero segni di malessere, di disadattamento, senza pensare che ve lo dirà la madre.
adesso, devo riscappare. un bacio grande, sorellina!
questo è un argomento spinoso.... non voglio dire cose ke magari potrebbero infastidirti cara Mere perchè certe situazioni bisogna viverle.... per esperienza personale mi rendo conto che oggi si possono contare sulla punta delle dita genitori che sanno cosa significa "esserlo".
Non sanno dare regole, non si fanno rispettare, danno tutto e anche di più e questi ragazzi sono ineducati, irrispettosi e superficiali.
Purtroppo non è intelligente il comportamento della mamma di PP, il bene per il proprio figlio non è trattarlo come un "disabile" come dici tu e capisco la vostra posizione, cavolo non è facile per niente...
io sono una mamma severissima (perchè mio marito è troppo permissivo) e le regole a casa mia ci sono e vengono seguite, ma al momento giusto le coccole e gli abbracci ci sono perchè sono indispensabili, visto che io non ne ho avuti tanti..... però i miei figli sono educati e hanno rispetto per gli altri e per me è una grande vittoria vedendo ciò che sta in giro.
Mi sa che qualche seduta servirebbe agli adulti più che ai bambini ....
@Aimy: io spero tanto che come dici tu i risultati si vedano poi.....^__^
@Sandra: le sedute non sono state di più per il semplice motivo che il ragazzo di per se, come apprendimento ecc non ha nessun problema e la psico pedagogista aveva già capito dove stava il problema, sarebbe bastato agire di conseguenza secondo i suoi consigli. Attenzione non stiamo parlando di un ragazzino disadattato che ha problemi grossi da risolvere, è chi lo sta educando che dovrebbe agire in modo tale da....non so se mi sono spiegata. E per il discorso prof e preside ecc secondo me è bene non alzare troppi polveroni ora come ora, meglio evitare di innescare guerre inutili.....intanto stiamo a vedere. Sono sicura che il Felino al momento giusto saprà imporsi nel caso....
@Annnalisa: e perchè mai dovrei sentirmi offesa dalle tue parole? Assolutamente no!!! Sono d'accordissimo con te che ci sono una marea di ragazzi maleducati in giro e sono convinta che tanta parte della colpa ce l'abbiano le famiglie. Tanti sono svogliati, hanno sempre l'aria annoiata e mi chiedo che futuro possano dare a questo mondo certi personaggi.....PP è educato e un bimbo buono e dolce di per sè, solo tanto tanto distratto e poco responsabile delle SUE cose, poco autonomo. Ma è un bimbo sensibile anche e tenero, non è uno sfacciato, anche se la lingua comincia ad andare ma quello fa parte dell'età. Basterebbe davvero poco sul serio per migliorare le cose. Comunque è vero sono situazioni abbastanza delicate e soprattutto ogni caso è a sè, è una cosa molto complessa....cerchiamo di fare il nostro meglio ecco.....
Bene, questo vuol dire che il materiale sotto c'è, dovete moderlarlo come si deve. Ci vorrà molta fatica ma non demordete, e vedrete che le cose miglioreranno il fatto che tu te ne preoccupi tanto è un buon segno!
infatti, mi sa che ti preoccupi più tu che non le altre figure femminili...
è quello che penso anch'io, annalisa; temo che mamma e nonna non vogliano far cambiare niente, e la psiche del bimbo è già indirizzata in una direzione ben precisa.
per questo pensavo a incontri tra terapeuta e genitori: nelle nostre strutture, almeno, funziona così.
coraggio e denti stretti, mere, tu sei tosta!
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