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cosa ne dite?


allora, questo è un tessuto di una delle aziende da me rappresentate, uno dei tessuti più belli e perfetti che l'uomo possa realizzare: in un giorno di lavoro, non se ne fanno nemmeno 5 centimetri... è un documento d'archivio di tassinari & chatel, la più antica tessitura di francia e una delle più antiche al mondo. sembra ricamato, ma è tessuto. e tessere come se tu stessi ricamando, solo una manciata di maestri ormai lo sanno fare!!!










per tutto il resto, ho le galle sui calcagni da quanto ho camminato per il deco-off (la fiera del tessile al più alto livello: si svolge nei più belli show-rooms di parigi) e per maison & objects (la fiera del complemento d'arredo, della biancheria, del tessile d'arredo, dell'oggettistica, ecc.: si svolge fuori parigi, vicino all'aeroporto ch. de gaulles, palazzo delle esposizioni, che somiglia a un piccolo paese...).

la cosa più bella di queste occasioni, è la possibilità di incontrare e confrontarsi con il mondo: poter ritrovare quella persona che, per un certo periodo, è stato tua ispettore alle vendite per un'azienda, e adesso è agente nazionale (vita più tranquilla); incontrare architetti di parigi che lavorano a progetti italiani e viceversa; ritrovarsi per caso alle due di notte a bere qualcosa con colleghi tedeschi, belgi, olandesi, scandinavi, francesi, parlando in una mescolanza di inglese, francese, italiano, senza pregiudizi, tutti solo preoccupati del futuro, nessuno che accusa una nazione o un'altra.
scambiarsi sigarette e accendini, seduti sul marciapiede, davanti allo show-room di rubelli, con miti dell'imprenditoria tessile italiana; "beccare" il mega direttore galattico di una delle tue aziende (in realtà, "la" tua azienda, visto che è il mega direttore galattico del più importante gruppo tessile al mondo...) in libera uscita, senza cravatta, a "spiare" la concorrenza...

ritrovarsi con i più importanti clienti della toscana nello stesso momento, rendersi conto che, tra i più intelligenti, nessuno si fa la guerra, perché adesso, l'importante è sopravvivere, non vincere.

la cosa più bella, a livello umano e lavorativo: il più importante cliente della toscana, per la prima volta, ha visitato (e fatto ordine...) gli show-rooms delle due aziende più importanti (senza aspettare la visita del rappresentante in negozio), perché "lo dovevamo a sandrina". ragazze, scoprire che certi clienti, talmente importanti da essere conosciuti a livello europeo, fanno una cosa che non hanno mai fatto, solo per l'affetto che hanno per me... uahhhuuuuu!!!

ancora: sono tornata con una marea di regali!!! il direttore italia (il mio direttore, insomma!) mi ha regalato un collier, un lapis, un portachiavi, tutti prodotti esclusivamente per i migliori clienti...

e poi, questo anno, per le clienti (non per gli agenti...) era stato creato un braccialetto in argento con il simbolo della tour eiffel e il simbolo di paris deco-off, e poi, man mano che una visitata gli show-rooms esclusivi, veniva aggiunto un simbolino da attaccare: io ho tre braccialetti!!!!!!

non ho tutti i simboli, ma ho i più ricercati... domani ve li posto, promesso.
adoro i miei direttori, che mi hanno messo da parte i simbolini e i braccialetti...

bene, penso di aver scritto abbastanza ca...

a domani, tesori miei!

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6 chiacchiere:

Merendina76 ha detto...

Sandra che tu sia una grande noi lo sappiamo già, la cosa bella è che ti viene riconosciuto anche da chi collabora con te, ed è bello che ti diano soddisfazioni per il lavoro che fai e per la persona che sei. C'è un'altra cosa che mi piace poi, la passione che hai per quello che fai, traspare da ogni riga che hai scritto ed è davvero meraviglioso sentire che sei esattamente dove vorresti essere, posso dire che ti "invidio"? In senso buono ovviamente perchè sono felice per te davvero!!!!

sandra 24 ha detto...

mere, io non sono una grande, assolutamente! i veri grandi sono quelli che guadagnano tanto, non che stanno a rincorrere i soldi come me.

però, è vero che amo i tessuti, mi danno entusiasmo: vedo un tessuto, lo tocco, e mi immagino cosa ci si potrebbe fare, lo "vedo" nella mia testa già cucito e montato, lo "vedo" già abbinato e coordinato con altri tessuti e la passamaneria... forse è questa la cosa che colpisce di più i miei direttori, insieme al fatto che io collaboro spesso con i clienti per i loro progetti.

e amo il mio lavoro, andare in giro, incontrare persone, confrontarmi con gli altri, imparare sempre.

grazie mere per le tue parole e la tua invidia buona: è vero, certe esperienze sono proprio le cose che mi piace fare, sono proprio "dove vorrei essere", come dici tu.

un abbraccio e un bacio, sorellina!

Annalisa ha detto...

che belle parole vi siete scambiate... Sandra sei fortunata a fare un lavoro che ti appassiona, che ti piace... anche se ti fa stare in giro come una trottola, però vedi al momento giusto ti prendi le tue belle soddisfazioni e le tue capacità vengono riconosciute!! E' importante questo... ti fa star bene...
Bacioooo

sandra 24 ha detto...

è vero annalisa, sono sempre in giro. ma a me questo piace, non credo che riuscirei a stare chiusa in un ufficio otto ore a fare sempre le stesse cose, con le stesse persone. ho sempre bisogno di nuovi stimoli, di nuove esperienze, di nuovi incontri. altrimenti, mi affloscio, se capisci cosa voglio dire...

Annalisa ha detto...

capisco, capisco.... sono afflosciatissima ahahaha

bamby ha detto...

ciao Sandra uaooo che bella stoffa!! dove lavora Natale stanno facendo arazzi con la foto di Giovanni Paolo II uno spettacolo sono molto contenta x il tuo viaggio !!!! notte cara bacio!!!

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