sono triste

sì, sono triste, non arrabbiata o sul piede di guerra. triste in maniera calma e rassegnata. e molto spaventata. perché quando io raggiungo questo stadio, cioè quando non mi arrabbio, non combatto, è perché penso che non ne valga più la pena, che ormai sia inutile.

vi spiego: sono anni che mauro ed io non andiamo a cena fuori per s. valentino, perché non sopportiamo la confusione. ma abbiamo sempre organizzato una cenetta speciale per noi due.

mi ricordo ancora il nostro primo s. valentino: apro la porta e me lo ritrovo davanti in giacca e cravatta (lui che veste sempre sportivo), con un mazzo di rose rosse in una mano e un regalo nell'altra, tutto emozionato e a disagio per la cravatta. mi fece una tenerezza enorme! (non mi condannate: io mi innamoro molto poco, l'amore è un sentimento che richiede tempo e perseveranza).

comunque, stasera mauro è a cena fuori con i suoi amici. in un posto che a me piace molto. ma che l'altra sera mi disse che era meglio non andarci più, perché è un po' costoso per noi, adesso

niente regalo, chiaramente. la settimana scorsa mi chiese cosa volevo; io gli dissi nulla, visto che è in cassa integrazione. il mio regalo, gliel'ho dato verso la fine del pomeriggio (una bottiglia di morellino di scansano e uno champagne), facendo finta che mi ero scordata di darglielo prima, in modo che non corresse a comprarmi qualcosa.

ho passato la giornata in magazzino al gelo, perché dovevo togliere tutti gli articoli e tutte le varianti uscite di produzione di una ditta.
alle 20,00 passate sono corsa alla coop per comprarmi il pane e, presa dallo sconforto, mi sono regalata una porzione di sushi. arrivata alle casse, ho notato che vi erano molti uomini, alcuni con le tute da lavoro, in fila con mazzi di fiori. uno era davanti a me, un signore di una certa età; e mi ha commosso, perché era molto preoccupato di togliere il prezzo dal mazzolino, e se lo era appiccicato a una mano, nel caso avesse avuto la rilettura.

ecco, pochi euro, ma quanta attenzione per le donne che amano!

io non merito nemmeno quelli per l'uomo che amo.