Merendina capisco il tuo disappunto e il tuo modo d'essere.
Fare un lavoro che non piace penso che sia la cosa più brutta che possa capitare.
Anch'io ho avuto la fortuna di lavorare appena preso il mio diploma, un lavoro che tutto sommato mi piaceva anche se anch'io a volte avrei voluto più tempo e spazi solo per me. Ho lasciato il mio lavoro quando ci siamo trasferiti in Toscana con un figlio di un mese e credimi è stata veramente dura. Trovarsi a casa in un posto nuovo con un bambino piccolo e mio marito che si alzava la mattina alle cinque e tornava alle nove di sera. Dopo mi sono dedicata a fare la mamma a tempo pieno, poi è nato il mio secondo figlio quindi l'idea di lavorare è stata accantonata. Cresciuti i ragazzi mi è ripresa la voglia di uscire da casa, amo la mia casa ma a volte mi sembra una gabbia... mi sono riciclata in vari lavori anche se non mi piacevano. Per poi approdare a lavorare in un'agenzia immobiliare, è andato tutto bene per qualche anno poi le idee di magnificenza del titolare ci ha portati a chiudere tutte e tre le agenzie che aveva aperto. E allora mi son detta "e ora che faccio", mi sono buttata e ho aperto un'agenzia con un mio ex collega, è durata un anno. Le società son belle ma rischiose, non mi sono data per vinta ho trovato un altro ufficio e ho aperto da me. Nel pieno della crisi immobiliare che mi ha tagliato le gambe e la forza di andare avanti. Ed ora anch'io ho detto basta, sono stanca di lottare
voglio godermi un po' la vita, prendermi i miei tempi. Il lavoro non è tutto.
Ieri ho detto alla proprietaria dell'ufficio che lascio, chiudo perchè tra tasse e spese non ce la faccio più. A fine dicembre vado via, dovrei essere contenta, finalmete mi posso rilassare invece....
e da ieri mattina che non combino niente e mi sento svuotata, sconfitta e le lacrime escono da sole. A casa faccio finta di niente ma a voi volevo dirlo, ecco perchè mi ero isolata stavo riflettendo sul mio futuro.
Ed ora devo trovare la forza di andare avanti, sorridendo e facendo finta che vada tutto bene.
Ci riuscirò ne sono sicura, ma ora mi fa veramente male...
anch'io dico la mia....
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4 chiacchiere:
Ros......mi dispiace davvero per la tua situazione e mi riempie il cuore sapere che hai voluto condividere questa cosa con noi. Indubbiamente la tua situazione è diversa, e ci credo se dici che comunque anche se dovresti essere contenta ti senti sconfitta, perchè non hai lasciato perchè anche se andava tutto bene tu volevi andartela a godere....ma bensì perchè era (forse) l'unica scelta che potevi fare....Non è mai detto comunque....si chiude una porta e si apre un portone, vedrai che ritroverai il sole dentro e fuori di te. Io qui dentro però mi sento in gabbia, non ho mai pensato di fare completamente la casalinga, mi piacerebbe comunque guadagnare qualcosa o perlomeno lavorare solo al mattino ed avere tanto altro tempo disponibile....mah.....staremo a vedere cosa mi riserva il futuro.....
Ros capisco che ti senti triste ma sconfitta no, perchè sei una donna che ha avuto il coraggio di trasferirsi con un bimbo piccolo in Toscana, di lasciare un lavoro per il bene della propria famiglia e rimettersi in gioco non una ma tre volte. Credimi ti ammiro perchè io questo coraggio non ce l'ho e mi rintano nel mio angolino.
Purtroppo questo è un periodo di m..... generale e se ti avessi di fronte ti abbraccerei forte forte, e sono arcisicura che ci riuscirai a venirne fuori perchè dalle tua parole si capisce che sei una donna con le bols.
un bacio con il cuore
ciao carissima le nostre 2 amiche hanno detto tutto di mio ti posso dire che ti capisco ,e in qualsiasi momento anche x 2 parole ci siamo!!! un abbraccio fortissimo !!!!
Grazie ragazze! Annalisa ora le bols non me le sento tanto, comnunque ti ringrazio per le tue parole.
Un abbraccio a voi
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