ma che casini che faccio!!!

sono incorreggibile! ho postato il titolo, prima di scrivere...

ditemi che è la stanchezza, vi prego, non l'età...

comunque, a noi!

a proposito degli occhi da rimettere nelle orbite, beh, io non sono madre di famiglia, e nemmeno mere, per ora, per cui... mere, noi possiamo guardare e strabuzzare gli occhi quanto ci pareeeee!!!
uahuuuu, occhi miei lustratevi bene, bene...


a proposito della classe insegnante: ho insegnato per 8 anni e mi sono resa conto che, come sempre, ci sono insegnanti ottimi e pessimi. il problema è che i pessimi rendono molto difficile, se non impossibile, il lavoro di quelli ottimi. d'altra parte, spesso, i problemi nascevano per il comportamento dei genitori: "educarlo io??? ma allora che lo mandiamo a scuola a fare?"; "ma deve giocare a calcio, è chiaro! studierà quando può"; "libri? deve leggere? e noi dobbiamo spendere soldi in libri?"; e via di seguito....
spesso certe classi vanno a rilento, perché molti ragazzi non hanno famiglie sane alle spalle, e, per legge, gli insegnanti non possono andare avanti con il programma, se tutti non sono in pari.
gli insegnanti hanno un ruolo fondamentale per il futuro, ma in che considerazione sono tenuti? se provano a correggere le storture causate dalle famiglie, vengono aggrediti, sempre più spesso anche fisicamente. per certi genitori, i loro rampolli sono sempre perfetti, sono gli insegnanti a sbagliare! di mettersi in discussione, di guardarsi allo specchio e vedersi "poveri di spirito", ignoranti, cialtroni, non se ne parla nemmeno.
meditate, gente, meditate... prima di pensare che sia tutta colpa degli insegnanti!
quando una cosiddetta mamma si compra un vestito con i soldi della retta del figlio, e si giustifica con la scusa della dimenticanza (anna, non dirmi che ci hai creduto, ti prego!), ma pensate che si preoccupi se il figlio legge, studia, si comporta educatamente? piuttosto, la mattina si preoccuperà di mandarlo a scuola con l'abbigliamento "giusto", non preparato nello studio e con i compiti fatti!


a proposito delle colleghe e dei colleghi: anche nella scuola vi erano colleghe sciocche, e pertanto invidiose e maligne, ma vi erano anche donne splendide con cui avevamo stretto rapporti fortissimi. ho sempre avuto amici uomini, li ho ancora. ma non parlo di lavori in cui si timbra il cartellino, ragazze! con lo stipendio sicuro, a fine mese, orario stabilito. io parlo di orari infiniti, responsabilità dirigenziali, provvigioni quando casca il mondo, impegni familiari fissi... solo un'altra donna può capire! invidia e pettegolezzi? non potrebbe fare il nostro mestiere! sarebbe tarata al primo mese!